Il sorriso per tradire, il tocco per derubare. Con la bocca le tre donne conquistavano la fiducia di ignari nonnini, con le mani li palpeggiavano in cerca di portafogli, denaro, orologi, braccialetti, e tutto quel che potevano sfilarlgli.C’era pure la giusta atmosfera, quella mielosa delle festività di questi giorni, a dare complicità alle tre rom che si fingevano benefattrici per derubare gli anziani. La mattina di Natale si aggiravano con l’aspetto innocente e il lampo da predatrici nello sguardo che cercava di ghermire vittime dai capelli d’argento.
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Sono più di 7 milioni di euro i contributi pagati complessivamente dalla Regione Marche dal 24 agosto ad oggi per l’autonoma sistemazione (Cas) e gli alloggi nelle strutture recettive del territorio per i cittadini dei Comuni colpiti dal sisma e che hanno scelto queste due forme di sistemazione.Dalle scosse del 24 agosto la Regione ha erogato 3, 9 milioni di euro ai nuclei familiari per il Cas e 3,1 milioni alle strutture recettive che sono state contrattualizzate, aderendo alle condizioni concordate a livello nazionale tra Protezione civile e associazioni degli albergatori.
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Attese lunghissime e difficoltà a reperire posti letto per i ricoveri: ogni giorno la situazione è da incubo.Caos a Torrette, il pronto soccorso di nuovo in difficoltà. In realtà la situazione dalla vigilia di Natale si è mantenuta piuttosto agitata anche il giorno di Natale, Santo Stefano e ieri, come se nulla fosse cambiato, altra giornata di passione.Decine di persone visitate in poche ore, attese lunghissime, pazienti appoggiati ai box in attesa di un ricovero. Per limitare i danni, ieri mattina è dovuto scendere in corsia anche il direttore del pronto soccorso, il dottor Aldo Salvi, con lui una delle dottoresse in servizio nel reparto al piano superiore, la Medicina d’Urgenza, cui Salvi è sempre il primario.
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Gli esperti avevano avvertito. E così è stato: l’influenza ha colpito proprio a ridosso delle vacanze invernali. Il virus, preannunciato come più aggressivo rispetto a quello dello scorso anno, ha messo non solo ko gli anconetani, ma ha anche costretto le farmacie, gli sudi medici e il pronto soccorso dell’ospedale di Torrette a un duro lavoro. Con diversi farmaci da banco esauriti. Messa a dura prova l’organizzazione del presidio coordinato dal dottor Salvi.
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La felicità è stata così grande che non ce l’ha fatta a resistere. Voleva festeggiare a tutti i costi un duplice evento: la nascita del figlio e l’arrivo del Natale. Un’accoppiata irripetibile che l’ha portato a ubriacarsi come forse mai aveva fatto nella vita. Il teatro della sbornia? Il Salesi, dove la moglie aveva partorito durante la notte della Vigilia. A poche ore dal parto, il neo papà ha prima dato in escandescenze di fronte a tutti i medici, poi ha cercato anche di venire allo scontro con il personale sanitario.Un colpo di testa dovuto al troppo alcool ingerito che ha squarciato la felicità di una mattinata dal sapore speciale per tutti i presenti all’interno del presidio ospedaliero.
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Questo è il cane bellissimo Angelo, impiccato e preso a mazzate da 4 balordi in Calabria, per non dimenticarlo....
Non si cura di chiedersi se abbiate torto o ragione, fortuna o no, se siete ricco o povero. Siete il suo compagno e cio gli basta. Egli sarà sempre accanto a voi per confortarvi, proteggervi e dare se occorre la sua vita. E' il cane. J.K. Jerome