Quattro arresti per una rissa scoppiata alle tre di notte nel piazzale del bowling di via Sacco e Vanzetti, alla Baraccola, a causa di qualche apprezzamento di troppo nei confronti di due ragazze. Le volanti della polizia , intervenute nel giro di pochissimi minuti, hanno scongiurato il peggio, perché due albanesi e due moldavi si stavano fronteggiando e poteva finire male, visto che gli agenti hanno sequestrato un coltello, una pietra e un grosso ramo d'albero.
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Adolescenti sdraiati sulle strisce pedonali, sfidano le auto in transito giocando con la propria vita. È l’ultima folle trovata di un gruppo di ragazzini di Marzocca che hanno fatto di viale Maratea il proprio quartier generale. Corse in motorino, schiamazzi, atti vandalici, imbrattamenti e dispetti ai residenti. Si erano finora distinti, in negativo, per questo tipo di atteggiamenti che avevano portato più volte a chiamare le forze dell’ordine a partire dall’estate scorsa.
Giornata di Lega Pro con più ombre che luci nel girone B, per quanto riguarda le marchigiane. L’Ancona cade in casa contro il Gubbio dopo quattro risultati tuili di fila. La formazione di brini ha avuto un approccio da dimenticare al match, al cospetto degli ospiti che hanno sfoderato un super Ferretti. Finale: 0-2La Maceratese è uscita sconfitta dal Mapei Stadium per 1-0 per il gol segnato al 19′ dal portorecanatese Sbaffo per la Reggiana.
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Vittima una sedicenne sulla linea numero 2.Un uomo tra i 40 e i 50 anni, di corporatura robusta e carnagione olivastra. Altezza media e capelli corti e scuri, di nazionalità tunisina o marocchina. Vestito con un giaccone arancione, parla un po’ di italiano. Questo l’identikit del molestatore che ha colpito, riuscendo poi a fuggire, sulla linea numero 2 della Conerobus mercoledì scorso, intorno alle 13.30. Un segno che lo contraddistingue e che è stato descritto e subito notato dalla vittima della violenza, una ragazzina di 16 anni, è una vistosa cicatrice sul viso.
Si nascondeva in casa e usciva solo per prostituirsi, nel buio della notte, per non essere scoperto. Una vita borderline, fatta di amore a pagamento e continue liti per accaparrarsi uno spazio sul marciapiedi. Una sfilza di denunce l’ha accompagnato dal 2011, quando ha messo piede in Italia: non lesinava botte e minacce a chi occupava il suo territorio o gli faceva concorrenza.
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Questo è il cane bellissimo Angelo, impiccato e preso a mazzate da 4 balordi in Calabria, per non dimenticarlo....
Non si cura di chiedersi se abbiate torto o ragione, fortuna o no, se siete ricco o povero. Siete il suo compagno e cio gli basta. Egli sarà sempre accanto a voi per confortarvi, proteggervi e dare se occorre la sua vita. E' il cane. J.K. Jerome