Nel corso dei controlli di prevenzione effettuati ieri intorno alle 13 nel quartiere Piano San Lazzaro, gli Agenti delle Volanti, fermavano un cittadino tunisino di 42 anni che si aggirava con fare sospetto in piazza Ugo Bassi, nei pressi della fermata del capolinea degli autobus cittadini. L'uomo, alla vista della Polizia, si incamminava in direzione opposta a quella di marcia degli Agenti tentando di confondersi tra la gente.

Subito raggiunto e bloccato, il tunisino veniva accompagnato in Questura dove, essendo sprovvisto di documenti d'identità, veniva sottoposto alle procedure d'identificazione. I controlli incrociati nelle banche dati della Polizia di Stato permettevano di appurare che l'uomo era ricercato in ambito internazionale in quanto doveva scontare una pena detentiva pari ad un anno di reclusione emessa dal Tribunale di Bologna nell'aprile scorso, per furto aggravato. La sua "specializzazione" era il borseggio soprattutto all'interno degli autobus cittadini e questo spiega la sua presenza al capolinea di piazza Ugo Bassi. Ma non aveva fatto i conti con il "fiuto" delle Pantere che, una volta individuato, evitavano agli utilizzatori dei mezzi pubblici spiacevoli sorprese.
Fonte Corriere Adriatico