Era andata in ospedale per programmare il parto, da due giorni non sentiva muoversi la creatura che portava in grembo alla 39esima settimana. L’atroce scoperta durante i controlli: il battito non c’era più. Durante il parto indotto è morta anche lei. E’ il dramma che si è consumato all’ospedale di Fano la scorsa notte: ha perso la vita una ragazza di 24 anni, Carmen Zazzaro, originaria di Fabriano, ma residente a Mondavio.
Era già mamma di un bambino di quattro anni. Stando a quanto riferisce la direzione sanitaria degli ospedali Riuniti Marche Nord in una nota, la donna era stata seguita per la gravidanza presso l’ospedale di Senigallia. Poi martedì si sarebbe recata spontaneamente al Santa Croce sconvolta da forti dolori. Dai controlli è emerso che il feto era senza vita. La donna avrebbe confermato che da due giorni non avvertiva più movimenti. Avviata dunque la pratica per il parto indotto, come avviene in questi casi, è iniziato il travaglio. Ma la situazione sarebbe precipitata poco prima delle due di notte. In preda a dolori sempre più forti, la donna avrebbe perso coscienza. E a nulla solo valsi i 75 minuti di tentativi disperati di riportarla alla vita. Carmen non ce l’ha fatta. Avviata un’indagine interna alla struttura ospedaliera per ricostruire la sequenza del dramma, mentre i parenti della donna si sarebbero rivolti ai Carabinieri per denunciare quanto avvenuto affinché vengano avviate le indagini per far luce sulla notte da incubo che lascia una coda di dolore senza fine.
Fonte EtvMarche