Dopo la fine delle lezioni, sarebbe stato lasciato dallo scuolabus al punto d’incontro senza che il personale del mezzo si fosse accertato dalla presenza del genitore.E così, un bambino di 3 anni frequentante la scuola d’infanzia La Sirenetta sarebbe rimasto da solo per pochi minuti in via Redi, a Collemarino. A trovarlo è stata la madre, arrivata in ritardo all’appuntamento quotidiano.

Ora, la donna, spinta dalla presunta mancanza degli operatori del pulmino, ha deciso di sporgere querela ai carabinieri, che da ieri stanno indagando su cosa sia realmente accaduto nel pomeriggio dello scorso lunedì. Un pomeriggio dove, secondo la denuncia della donna, al suo piccolo poteva accadere di tutto. Eppure, quel giorno, tutto si era svolto secondo i piani. Il pullman aveva prelevato i piccoli della scuola d’infanzia, temporaneamente spostata in via precauzionale all’Alighieri di via Volta dopo le scosse di terremoto, alle 8.20 in via Redi. Proprio qui, lo scuolabus si è fermato dopo la fine delle lezioni. Erano le 15 quando si sono aperte le porte del mezzo per far scendere i bimbi. Per la donna che ha sporto querela, però, le cose non si sarebbero svolte in maniera regolare. Secondo quanto riportato ai carabinieri, il personale del pulmino non avrebbe affatto controllato se qualche adulto fosse effettivamente presente per prendersi cura del bimbo una volta sceso dal mezzo.
Fonte Corriere Adriatico