Diavolo d’un nonnino. In un solo colpo ha sconfitto il luogo comune degli anziani deboli e indifesi, e una giovane ladra. Veloce di riflessi e di mano, ha evitato che la ragazza gli sfilasse la collanina, e ha digitato il 113 sulla tastiera del cellulare con la disinvoltura di un ragazzino supersercitato ad armeggiare con il telefonino. Così ha permesso alla polizia di acciuffare l’aspirante ladra, che per età può essere la nipote, e per cinismo poteva avergli rubato la catenina se lui non si fosse opposto con coraggio e abilità.

La rom di 25 anni mercoledì mattina verso le 11 ha scorto nella folla del mercato di piazza D’Armi al Piano l’anconetano di 80 anni, che si aggirava tra i banchi facendo come ogni giorno la sua spesa. Una vittima predestinata, pensava la giovanotta, che gli si è avvicinata mentre lui acquistava frutta. Credeva fosse un gioco da ragazzi afferrare la collanina e fuggire. Errore di valutazione, se ne sarebbe accorta troppo tardi. Il suo sguardo di rapace è stato abbagliato dal baluginio del gioiello che si affacciava tra il bavero del cappotto e la sciarpa di lana. L’istinto di ladra l’ha spinta ad avvicinarsi al nonnino. Poi la ha chiesto informazioni su una via fingendosi turista per aprirsi un varco, e come un lampo ha cercato di strappargli il monile dal collo. Niente da fare. L’ottantenne non ha ceduto, e non solo ha trattenuto con tutte le forze la collanina, ha pure lanciato l’allarme componendo il 113 della Qusetura. Detective fino in fondo, ha anche seguito con lo sguardo la rom che se l’è vista brutta ed è scappata. Proprio grazie alle precise indicazioni del vecchietto al poliziotto della sala operativa gli agenti della Volanti, dopo aver cinturato tutte le strade nei dintorni, in via Cristoforo Colombo hanno adocchiato la giovane. A passo spedito si dirigeva verso la salita del Pinocchio.
Fonte Corriere Adriatico