L’occasione fa l’uomo ladro, dimostra un 44enne nato in Marocco ma cittadino italiano residente da molto tempo a Jesi, che ha approfittato di un attimo di distrazione di un ragazzo tunisino dentro a un bar in zona Porta Valle per rubargli il telefonino. E’ successo mercoledì nel tardo pomeriggio, ma la squadra volante del Commissariato diretta dal vice questore Michele Morra lo ha individuato e denunciato. Un tunisino di 27 anni aveva attaccato il proprio smartphone (valore 100 euro) alla presa del bar per ricaricarlo, lo aveva lasciato su un tavolino e stava parlando con degli amici.

E’ stato un attimo che telefono e caricabatterie sono spariti. Improvvisamente, uno del gruppo lo avverte che il presunto ladro stava scappando e il tunisino lo ha rincorso. Le grida e quei due che si rincorrevano a piedi fino al centro commerciale Il Torrione hanno attirato l’attenzione di una volante che si trovava in zona per un controllo del territorio. Bloccati, i due sono stati sottoposti a controllo e visto che il tunisino accusava l’altro di essere un ladro e l’altro negava, gli agenti avendo riconosciuto il 44enne (H.M.), soggetto già noto per furto, lesioni e resistenza, lo hanno perquisito ed è spuntato il telefonino rubato. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato con destrezza.
Fonte Corriere Adriatico