Come ricordo dalle vacanze estive in Croazia, due giovani italiani, incensurati, residenti a Viterbo, avevano pensato bene di riportarsi in Italia del “fumo” occultandolo all’interno di un normale pacchetto di sigarette.
Ieri sera, mercoledì 31 agosto, appena scesi dalla nave, si sono subito allontanati dall’area portuale diretti velocemente su via Marconi verso lastazione dei treni. Alla vista di un equipaggio della Volante impegnata nel controllo del territorio, i due si sono bloccati sotto il cavalcavia seguendo con lo sguardo la macchina della polizia che passava davanti a loro. Convinti di essere scampati ad un immediato controllo di polizia hanno accennato a un gesto quasi di giubilo, proseguendo la “marcia”. Atteggiamento che non sfuggiva agli occhi esperti dei poliziotti che li hanno invece attesi in piazza Rosselli con tanto di equipaggio della Squadra Cinofili. Bloccati e identificati i due: coetanei, classe 1993, amici di infanzia e compagni di università. I due manifestavano un evidente nervosismo davanti all’andirivieni del cane poliziotto Delta, il quale abbaiando indicava al suo conduttore la presenza di possibile droga all’interno di uno zainetto indossato da uno dei due. Invitato ad aprire il piccolo bagaglio, gli agenti rinvenivano tra le sigarette di tabacco due pezzi di hashish in un involucro di cellophane. Dopo le formalità di rito il viterbese veniva segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente. (Il Resto del Carlino)