TREIA – Tragedia sfiorata ieri pomeriggio intorno alle ore 19 a Treia, in contrada Chiaravalle, lungo la strada provinciale Septempedana. Un giovane di 25 anni di origini pakistane è andato nel giardino di una struttura di cui è ospite. Ha preso una corda e l’ha legata a un ramo di un albero e si è impiccato. Fortunatamente il ramo si è spezzato e il proposito suicida dell’uomo non è andato a buon fine. Immediatamente gli altri ospiti della struttura hanno dato l’allarme e sul posto, nel volgere di pochi minuti, sono intervenuti gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118. I soccorritori hanno prestato al pakistano le prime cure del caso e le sue condizioni non sono preoccupanti. Infatti il giovane ha riportato solamente delle lievi ferite.
A bordo di un’ambulanza, per ulteriori accertamenti, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Macerata. Il venticinquenne è un rifugiato politico che come detto vive in un’abitazione nella struttura treiese.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno effettuato gli accertamenti del caso. Non si conoscono i motivi del gesto.
