BAMBINO DI 8 ANNI SI SENTE MALE MENTRE E’ IN MARE A PORTONOVO, SALVATO DAI BAYWATCH

[GARD align=”center”]Il papà gridava a squarcia gola dal mare. La mamma a riva, in lacrime, chiedeva disperatamente aiuto.
L’intera spiaggia è rimasta col fiato sospeso per un bambino di 8 anni che si è sentito male mentre stava nuotando insieme al padre, a una quarantina di metri dalla costa. Annaspava nell’acqua, faticava a respirare. Ma il tempestivo intervento dei bagnini gli ha salvato la vita. Un brivido attraversa Portonovo, zona molo, attorno alle 14,30 quando dal mare tutti avvertono le grida d’aiuto di un papà di Polverigi, impegnato a sorreggere il figlio in un punto in cui l’acqua è profonda. Erano andati a fare una nuotata al largo della trattoria “Da Anna”, ma all’improvviso il bambino, per lo sforzo eccessivo o una congestione, ha iniziato a respirare male. A stento riusciva a restare a galla, ha rischiato di annegare. Da riva la mamma ha assistito alla scena e, terrorizzata, è corsa dai guardiaspiaggia che subito hanno avvertito il 118, sollecitando l’intervento dell’eliambulanza che era già in volo per un’altra emergenza. E’ scattata la macchina dei soccorsi in loco, messa in atto dai baywatch Edoardo Rubini, Carlo Castriota e Paolo Rossini. Insieme si sono tuffati e in poche bracciate hanno raggiunto il bimbo in difficoltà, l’hanno caricato e trascinato a riva. (Fonte: Corriere Adriatico) [GARD align=”center”]