Scia di incendi nella notte tra il 2 e il 3 marzo. Dati alle fiamme due automobili e vari cassoni dell’immondizia da via Ragusa alla fiera della Pesca, fino via Tiziano. Indagano i Carabinieri di Ancona, da subito al lavoro per recuperare e analizzare le riprese di alcune videocamere presenti tra il quartiere Piano e Posatora. Le ipotesi? Sono tutte sul tavolo. Dal piromane all’atto vandalico. Ma gli investigatori hanno già una pista: la telecamera della sede della Croce Gialla di Ancona in via Ragusa, che guarda nella direzione del primo rogo. Dunque se qualcuno è passato di lì, la spycam lo potrebbe aver registrato. In totale si contano 6 interventi per i pompieri dorici, chiamati a soffocare le fiamme che hanno devastato molti cassoni (almeno 20) insieme ad una Fiat 600 e una Opel Corsa. Forse perché vicinissime ai bidoni, dove si presume abbiano avuto origine delle fiamme. Anche se la certezza non si avrà mai: i pompieri non hanno trovato traccia della combustione. [GARD align=”center”]
La prima chiamata al 115 è stata quella dei residenti di via Ragusa, dove le fiamme stavano distruggendo una serie di bidoni dell’immondizia e la Fiat 600 parcheggiata lì accanto. «Non mi sono accorta di niente – ha detto Adriana Vitrini, una residente – È la prima volta qui perché non c’è stato mai stato nulla di simile e non so cosa pensare perché veramente della gentaglia in giro». «Mi sono svegliata alle 3 per il rumore poi ho visto un grande nuvola di fumo nero. Non ci era mai successa una cose del genere» ha detto Claudia Morini. E mentre i pompieri spegnevano il rogo, sono cominciate ad arrivare altre segnalazioni a raffica. Prima in via Sassoferrato, dove adnavano a fuoco dei bidoni della racconta deifferenziata. Poi via Fabriano: anche lì una macchina e dei bidoni. Ad accorgersi dell’incendio i residenti svegliati dal rumore e, in alcuni casi, dai guaiti dei propri cani. «Mi sono svegliata alle 3 in punto e mi ha preso un “colpo” – racconta Cristiana Cantarini – Ho visto l’auto in fiamme mentre c’erano già dei vicini che tentavano di spegnere le fiamme. Ci siamo spaventati». Poi via Ascoli Piceno all’altezza del civico 90, fiera della Pesca davanti al mercato ittico e via Tiziano. Sempre con la stessa modalità. Sempre incendi a bidoni piani di spazzatura. (Fonte: AnconaToday)