[GARD align=”center”]Nelle prime ore della mattina di ieri i militari della compagnia di Mecerata, coadiuvati dai colleghi di Jesi, Fabriano e Senigallia e dalle unità cinofile del comando di Pesaro, hanno perquisito 13 abitazioni. Tutto nasce dallo scorso giugno, quando i militari della stazione di Cingoli, hanno fermato e sottoposto a controllo un giovane residente nell’anconetano, nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione e repressione dell’uso e commercio di stupefacenti.
L’atteggiamento del ragazzo aveva da subito insospettito le forze dell’ordine, che decisero subito di procedere anche a una perquisizione domiciliare, scovando subito 40 grammi di marijuiana, 20 grammi di hashish, anfetamine e 2.500 euro in contanti: elementi che hanno portato gli inquirenti a sospettare subito di un possibile spaccio di sostanze.
Partite le indagini, scavando nel mondo dei social, gli investigatori hanno trovato riscontro ai loro sospetti, scoprendo un reticolo di giovani, alcuni dei quali minorenni, dediti al vizio della droga e al suo smercio.
Acquisiti tutti gli elementi necessari, all’alba di ieri tra a Ancona e Macerata è scattata l’operazione ‘Cingulum’: circa 40 i militari che hanno eseguito le perquisizioni nelle abitazioni dei 13 giovani apparantemente coinvolti nel giro di spaccio.
Un’operazione che ha portato al sequestro di oltre 80 grammi di marijuana e materiale da confezionamento a casa di un 20enne. Il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga e stamattina è stato portato in Tribunale per l’iudienza di convalida. In altre 3 abitazioni i militari hanno rinvenuto complessivamente 10 grammi di hashish.
Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/spaccio-droga-perquisizioni-1.2498837
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