Omicidio di Ancona. Mentre vengono contestati reati da ergastolo a Antonio Tagliata, se non alla ragazzina che è minorenne e non rischia il carcere a vita spunta il maestro d’armi del ragazzo. Antonio, che ha ucciso la madre della fidanzata e ridotto in fin di vita il padre di lei, avrebbe imparato a sparare su internet. Il diciottenne, difeso dall’avvocato Luca Bartolini, davanti agli inquirenti, ha dichiarato di aver appreso proprio dalla rete i rudimenti per utilizzare una pistola calibro 9. Ora si trova nel carcere di Camerino. La sedicenne è in una prigione minorile del sud Italia. Intanto nell’indagine sulla mattanza di via Crivelli spunta un supertestimone. Un vicino di casa, già ascoltato dagli inquirenti, che avrebbe dichiarato di aver visto l’ultima fase dell’agguato a fuoco. Ha raccontato di una mano che brandiva la pistola. L’avrebbe vista spuntare dalla portafinestra che si apre sul balcone di casa di Fabio Giacconi. (Il Messaggero)
Omicidio Ancona: Tagliata ha imparato ad usare la pistola su Internet
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