Nuova violenta scossa alle 6.28 di questa mattina, grado 4.8. Epicentro nel reatino. È stato un risveglio nel terrore nelle zone terremotate. Le vittime nelle ultime ore sono salite a 267.207 hanno perso la vita ad Amatrice, 49 ad Arquata e 11 ad Accumoli. I feriti passati per gli ospedali di Lazio, Umbria e Marche sono 387, ma si sta verificando quanti ancora siano ospedalizzati. Le scosse di terremoto nella zona colpita dal sisma sono state 928, 57 solo dalla mezzanotte di oggi, tra cui quella di magnitudo 4.8 delle 6:28 di stamani.
Sono 200 i posti di ricovero in tenda allestiti nelle zone terremotate delle Marche dalla Protezione civile (in 177 tende), compreso un modulo completo di assistenza, con tende, letti, cucine e servizi sanitari, messo a disposizione dall’Emilia Romagna. I dati aggiornati sono stati diffusi oggi dalla Soup Marche. Sono 665 i posti letto, sette i moduli bagno, 3 le cucine. Per riscaldare le tendopoli di notte ci sono 150 riscaldatori. Due i punti medici avanzati (con medici, infermieri, anestesisti, psicologi). Allestito anche un Modulo ambulatorio medico. I pazienti ricoverati negli ospedali sono 75, quelli trasferiti in Rsa sono 21. I 15 ospiti della comunità terapeutica per le dipendenze patologiche di Montottone sono stati ricollocati in altre strutture. Trentuno le ambulanze in servizio nell’area del cratere. Duecento i volontari.Due pazienti dimessi e uno in via di miglioramento con una prognosi di 20 giorni. Lo si apprende dal bollettino medico della Direzione medica dell’Ao Ospedali Riuniti di Ancona sugli 11 pazienti feriti nel terremoto del 24 agosto presi in carico dall’ospedale di Torrette. Uno dei due pazienti dimessi, uno era giunto con codice giallo, e oggi, dopo una fase di osservazione, ha potuto lasciare l’ospedale. L’altro era giunto con codice verde ed è anche lui tornato a casa. Un paziente è al momento ricoverato “in ambiente specialistico” e i sanitari non hanno ancora sciolto la prognosi. Per quanto riguarda gli altri sette pazienti (quattro in rianinazione e tre in Medicina subintensiva), tutti affetti da grave sindrome da schiacciamento, si conferma allo stato la prognosi riservata. Al momento non vi sono altri pazienti presi in carico provenienti dalle zone colpite dal sisma.Domani ad Ascoli Piceno, funerali solenni delle vittime del terremoto del Comune di Arquata del Tronto. Le esequie, celebrate dal Vescovo Monsignor Giovanni D’Ercole nella palestra adiacente all’ospedale “Mazzoni” alla presenza delle massime autorità dello Stato, si svolgeranno alle ore 11,30. Lo rende noto palazzo Chigi. In concomitanza col rito, il Presidente del Consiglio ha proclamato una giornata di lutto nazionale con l’esposizione di bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici dell’intero territorio italiano.
Fonte EtvMarche