Fiori rubati dalle tombe dei bambini al cimitero maggiore. Ha scosso gli animi e suscitato un vespaio di commenti di gente esterrefatta la denuncia lanciata sul gruppo Facebook Osimo spakers’ corner da un giovane osimano, Federico P., che ha raccontato: «Nel cimitero maggiore di Osimo ho un fratellino e una sorellina da trent’anni oramai e da sempre mia mamma ogni sabato vi si reca per pregare, portare fiori e oggettini.

Qualche anno fa per un bel periodo abbiamo subito quasi settimanalmente furti, ci rubavano i fiori e ogni piccola statuetta che mia mamma metteva». Poi su iniziativa di Federico si decise di appendere un foglio con qualche riga intimidatoria e magicamente tutto ebbe fine. «Ma questa settimana – ha raccontato Federico - i fiori appena messi sono spariti nuovamente dopo due giorni. Ora ovvio che non è per la spesa dei fiori o per il valore dei pupazzetti e statuine che me la prendo, quanto più per il gesto di rubare su un luogo sacro, rubare su pietre di bambini dove il nostro pensiero arriva quotidianamente, e per cosa poi, riciclarli sui propri cari? Non credano che dall’alto ne sarebbero orgogliosi».  
Fonte Corriere Adriatico