I posti messi a disposizione dal centro operativo comunale saranno quasi raddoppiati stasera quando arriverà in città sul binario morto della stazione un treno con duecento letti divisi in cinque carrozze.I due palasport di Fabriano hanno ospitato 260 persone che, dopo le scosse di terremoto, hanno deciso di trascorrere la seconda notte lontano da casa. I posti messi a disposizione dal centro operativo comunale saranno quasi raddoppiati stasera quando arriverà in città sul binario morto della stazione un treno con duecento letti divisi in cinque carrozze.
Intanto sono state superate le cinquecento richieste di sopralluoghi di verifica della stabilità in case private arrivate al centralino del Comune, mentre ieri mattina i vigili del fuoco hanno provveduto ad eseguire i primi sgomberi. In città sfollati alcuni residenti di via Serraloggia e via fratelli Latini, mentre a Genga abitazioni sono state dichiarate inagibili nella frazione di Falcioni. Continuano anche le evacuazioni dei luoghi pubblici: i vigili urbani hanno lasciato Palazzo Chiavelli per sistemarsi nella sede principale del Comune in piazzale 26 settembre, chiusi il teatro Gentile, l'ala vecchia dell'ospedale, alcune chiese del centro storico e la strada della Gola di Frasassi dove alcuni sassi si sono staccati dalle pareti rocciose cadendo in strada. Domani il tradizionale mercato del sabato mattina sarà spostato dall'abituale sede in centro storico alla più periferica via Martiri di Nassiriya. Da oggi (nel pomeriggio arriva l'ex premier Enrico Letta) a domenica il festival 'Luogo comune' si terrà in un'unica sede all'aperto, ovvero i giardini pubblici di viale Moccia, e non più come originariamente previsto nei plessi storici del centro. I cantanti Imany (stasera alle 21,30), Eugenio Finardi (domani, stessa ora) e Roberto Vecchioni (ore 18) hanno accettato di esibirsi all'aperto in una location atipica per il periodo di autunno inoltrato. In città chiuse anche domani e lunedì le scuole al momento dichiarate tutte agibili.
Fonte Resto Del Carlino