Quando la solidarietà si pratica a colpi di spazzola e phon: succede al camping Bellamare di Porto Recanati, dove sono da qualche 130 persone alle quali il terremoto ha strappato la casa e tutto quello che era all’interno. Dopo la fuga precipitosa in ciabatte e pigiama, ecco una piccola Ussita che si ritrova in riviera, alla ricerca di una normalità difficile da recuperare.
Con la spazzola, la mano gentile dei parrucchieri Massimo e Rosaria diventa un gesto di vicinanza, per togliere dai capelli la polvere dei crolli. L’idea è stata di Stefano Marchegiani costretto a chiudere il bike park nel paradiso del verde d’estate e della neve d’inverno delle Marche.
Fonte EtvMarche