Per un soffio, arriva tardi all’appuntamento con il bus. Quando lo vede fermo al semaforo a pochi metri dalla pensilina, lo raggiunge e inizia a bussare alla porta più vicina all’autista. Vuole salire. Ma il conducente è irremovibile. All’ennesimo no ricevuto, perde la testa e prima insulta il dipendente della Conerobus, poi spacca con un pugno la vetrata dell’autobus.

Paura e delirio ieri pomeriggio al terminal di piazza Ugo Bassi per una scena si è svolta sotto gli occhi atterriti delle persone presenti sul mezzo e di quelle in attesa della propria corsa. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato e interruzione del pubblico servizio. A mettergli le manette ai polsi, i carabinieri del Nucleo Radiomobile che, al momento dell’aggressione, si trovavano nei pressi di piazza Ugo Bassi per dei normali controlli. È stato il conducente, spaventato dalla reazione dell’anconetano, a fare cenno ai militari di intervenire prima che la situazione potesse degenerare.
Fonte Corriere Adriatico