Realizzare una rotatoria tra via Barcaglione, Ville e Volta. E’ questa la proposta inoltrata dal consigliere di Falconara in Movimento (Fim) Romolo Cipolletti, alla giunta comunale Brandoni. Un’idea lanciata a seguito dei numerosi incidenti stradali che, negli ultimi anni, si sono succeduti in quell’incrocio. «Tempo fa gli uffici tecnici del Comune avevano anche predisposto uno studio di fattibilità che ho deciso di rispolverare per far in modo che, tale progetto, venga inserito all’interno delle opere pubbliche 2017-2018», spiega il consigliere Cipolletti.
Insomma, l’obiettivo è quello che nel giro di due anni si possa concretizzare tale opera a servizio della viabilità di buona parte del territorio e non solo. I costi, a detta sempre del consigliere comunale di Fim, non dovrebbe superare i 90 mila euro.«E’ un intervento indispensabile per la fluidità del traffico e della sicurezza. Si tratta di un incrocio che è stato spesso teatro di sinistri stradali, di cui alcuni anche gravi soprattutto ai danni dei motoveicoli – riferisce Cipolletti -. Chi esce e attraversa la strada da via Barcaglione, si ritrova a destra un dosso e a sinistra una curva che ostruisce la visibilità». E proprio questo renderebbe quel tratto, in cui si registra un’alta affluenza di auto, potenzialmente pericoloso. «E’ una zona molto trafficata dagli automobilisti per raggiungere il vicino Comune dorico, visto che gli unici tratti per arrivare in Ancona sono la via Flaminia e la Statale 16 dove la fila si conta già da Castelferretti – continua Cipolletti -. Via Brcaglione, quindi, diventa la strada alternativa alla Ss16 che, per Ancona, è sempre ingolfata». Un dato, quest’ultimo, che si registra maggiormente di mattina quando gli automobilisti si recano a lavoro. Lo stesso ammette che circa dieci anni fa, dalle 7.30 alle 8.30, si registravano circa 1600 auto lungo via Flaminia e circa 600 in via Barcaglione. Un andamento che oggi, a quanto pare, non sembra essere cambiato più di tanto. Insomma, una rotatoria consentirebbe da un lato di diminuire gli ingorghi in un’area che serve buona parte dei quartieri falconaresi ma permetterebbe anche di ridurre il numero di incidenti.«Gli uffici tecnici stanno predisponendo le varie ipotesi del piano delle opere pubbliche 2017, in base alle priorità e alle risorse economiche disponibili – riferisce l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Astolfi -. Tale piano dovrebbe essere approvato dalla giunta entro novembre». Insomma, a breve si potrebbe vedere la luce su tale progetto. E, poi, ancora. «Il progetto è realizzabile ma per dare vita alla rotatoria sarà necessario effettuare un piccolo esproprio di un terreno limitrofo, una piccola area poco sopra l’incrocio», conclude l’assessore Astolfi. Insomma, se tale opera verrà realizzata si potrà finalmente gestire il movimento veicolare in maniera molto più fluida.
Fonte Corriere Adriatico