Centinaia di persone partecipano alla manifestazione indetta dai sindacati di categoria. Sciopero e corteo anche nelle Marche dei lavoratori della Tim nell’ambito della protesta indetta a livello nazionale dai sindacati di categoria, che contestano all’azienda «l’assenza di un piano industriale, un taglio di costi per circa 1,6 mld di euro, e ritardi nella diffusione della banda larga».
Qualche centinaio degli 850 dipendenti della Tim nelle Marche ha sfilato lungo le vie del centro storico, sostando poi davanti al Palazzo delle Marche, in piazza Cavour e davanti al Teatro delle Muse con slogan come «Io non sono un costo».Qualche disagio per il traffico. La Tim intanto smentisce in una nota «qualsiasi indiscrezione relativa all’individuazione di esuberi all’interno della società e all’avvio di procedure di legge conseguenti». L’azienda, si legge, «ha più volte ribadito alle organizzazioni sindacali la volontà dell’attuale management di salvaguardare il perimetro organizzativo e di gestire le eccedenze produttive attraverso processi di formazione e riqualificazione professionale che porteranno a un più efficace impiego delle competenze dei singoli, consentendo l’internalizzazione di attività ad alto valore aggiunto e il potenziamento delle attività legate al core business aziendale».
Fonte Resto Del Carlino