I ladri colpiscono a casa dell’imprenditore ed ex assessore Giovanni Medici, una villetta nelle campagne di Tabano. Nel loro piano criminoso, studiato nei minimi dettagli forse con tanto di sopralluogo nei giorni scorsi e di un precedente tentativo di intrusione mesi fa, sono riusciti a eludere anche la sorveglianza del grosso cane corso di 70 kg lasciato a guardia della dimora.

L’animale è stato stordito e legato con un robusto fil di ferro alla gola, tanto che ha rischiato di finire strozzato.Il bottino è di 15-20mila euro in denaro e gioielli, oltre ai danni dello scasso e la paura, grandissima, che ancora resta. E’ stata una vigilia di Natale da brividi per la famiglia Medici, molto nota e stimata in città. Ad agire erano in due, numero di scarpe 44: questo per il momento, l’unico indizio su cui gli investigatori possono lavorare. Prima di villa Medici, i ladri avevano fatto irruzione in un’abitazione a tre piani nello stesso quartiere portando via monili d’oro.
Fonte Corriere Adriatico