Attese anche di tre giorni al punto di primo intervento all’Inrca di Ancona, dove gli ingressi già da prima di Natale sono aumentati del 25%. Superlavoro per il geriatrico dove l’influenza particolarmente aggressiva e diffusa di quest’anno ha fatto registrare il boom di accessi per un’utenza particolarmente fragile, per la metà sopra gli 80 anni.
Per i quali, in alcuni casi, la vaccinazione è stata inutile, spiega Antonio Cherubini direttore dell’unità di accettazione geriatrica d’urgenza. Difficoltà logistiche, ma anche di personale. L’influenza, che non sembra arrendersi, non ha risparmiato il personale medico, creando ulteriori difficoltà organizzative e di assistenza.
Fonte EtvMarche