Procedono i lavori per il nuovo stabilimento, l’apertura a maggio e venti ulteriori assunzioni: così risponde al sisma “La Pasta di Camerino”,  l’azienda di pasta all’uovo, 50 dipendenti, 16 milioni di euro di fatturato, 250 quintali di prodotto ogni giorno,  che si trova in uno dei comuni più colpiti dopo le scosse di fine ottobre. La proprietà intende rilanciare la produzione con la decisione di realizzare un nuovo stabilimento di 4000 metri quadrati accanto a quello esistente, puntando a raddoppiare la produzione a 500 quintali al giorno, aprendo così le porte ad altre 20 persone nei prossimi tre mesi.

L’obiettivo è valorizzare il territorio e contribuire alla rinascita dei luoghi colpiti dal terremoto, sull’onda del trend positivo degli ultimi anni. Nonostante il mercato della pasta all’uovo sia in continua flessione, le fettuccine camerti registrano segni più in Italia e all’estero. Tra i riconoscimenti il premio Sapore dell’anno e il Miglior rapporto qualità-prezzo del Gambero Rosso. Nel futuro ci sono la pasta al farro integrale e quella secca all’uovo da origine biologica, le due linee che verranno avviate nel nuovo stabilimento.
Fonte EtvMarche