Ancora imbrattata la scultura di piazza Pertini.Armati di idropulitrice Ghibli (che agisce tramite una miscela di polvere di cocco e polvere di mais con l’acqua in grado di essere così poco invasiva, delicata ma comunque capace di ripristinare i punti imbrattati) i tecnici di Anconambiente guidati dal responsabile Andrea Mazzola, sono intervenuti in più punti della città per rimuovere ieri mattina i graffiti lasciati nei giorni scorsi dai vandali, su monumenti e pavimentazioni.Il primo intervento è stato effettuato in piazza del Plebiscito dove, sulla fontana dei Decapitati, erano stati fatti in più punti diversi graffiti.
Ma qui, ecco la prima piacevole sorpresa: qualche cittadino era infatti già passato e con una spugna aveva rimosso gran parte delle ‘opere’ dei writers. Mentre l’architetto del Comune, Patrizia Piattelletti, vigilava sui lavori, gli operai di Anconambiente hanno provveduto a rimuovere quanto era rimasto: una macchia blu sul bassorilievo del cavallo segnalata poi alla Soprintendenza per un secondo lavoro di restauro.Successivo il lavoro effettuato alla fontana del Calamo dove i graffiti erano stati fatti con materiali diversi. Alcuni, forse realizzati con gessetti e che, grazie alla pioggia di questi giorni, sono scomparsi. Tracce di colore sono state invece rimosse con la Ghibli mentre sul bordo di uno dei mascheroni in pietra, è stato necessario eseguire una microsabbiatura aggiungendo al getto d’acqua una polvere di mais per rimuovere una macchia gialla per la quale non era stato sufficiente l’intervento della sola idropulitura. Conclusi i lavori nelle prime due aree, si è passati quindi alla zona di piazza Pertini dove l’area in cui si trova la «Mater Amabilis» di Trubbiani è stata completamente imbrattata di graffiti così come le mura che circondano il monumento. Sulla pavimentazione, invece, disegni osceni ‘decoravano’ il perimetro della base della Mater. ‘Prove bomboletta’ che erano state poi fatte sul monumento e sulla cancellata attorno allo stesso, nuovi sfregi contro un altro bene pubblico della città. Il lavoro degli operai di Anconambiente ha quindi permesso di rimuovere tutta la vernice. «Un servizio di pulizia organizzato per rimuovere i graffiti su palazzi comunali e su beni pubblici – ha detto l’assessore alle Manutenzioni, Stefano Foresi – Dopo questi tre interventi, agiremo anche alle scuole Falcone, dove è stato fatto un murales all’ingresso assieme a un graffito. Qui – ha proseguito – sistemeremo una targa in memoria di Giovanni Falcone».Gli interventi proseguiranno anche in piazza Pertini dove «lavoreremo con un’azione più profonda – ha aggiunto – probabilmente con una estesa verniciatura per rimuovere tutti i graffiti che sono stati realizzati. Il nostro scopo – ha concluso – è quello di ripristinare il decoro e il senso del decoro in città e per fare questo, abbiamo bisogno dell’aiuto e della collaborazione di tutti i cittadini».
Fonte Resto Del Carlino