Una “Protezione civile per l’arte ferita dal sisma” con un gruppo in grado intervenire da tutta Italia, in poco tempo per salvare la bellezza che rischia di crollare con i borghi “bombardati” dal terremoto. La proposta del Fai, il Fondo ambiente italiano, in occasione delle Giornate di Primavera, il 25 e il 26 marzo.
Un’edizione ridotta nei numeri causa sisma – alcuni beni non sono visitabili – ma innovativa: oltre a parchi, chiese e dimore storiche anche gli archivi di due aziende (Paoletti e Meletti) e una collezione privata.
Fonte Etv Marche