Questa mattina intorno alle 7.30, un equipaggio della Squadra Volante notava una bambina che camminava tranquilla sul marciapiede in zona Piano San Lazzaro. Visto che la piccola, ancora in pigiama, procedeva senza che vicino vi fosse un adulto, gli agenti senza spaventarla si avvicinavano e le chiedevano il nome e cosa stesse facendo tutta sola. “Sono a caccia di tartarughe ninja! Per caso voi le avete viste?”.Questa la risposta della piccola che nonostante i suoi 4 anni parlava con un tono deciso e per nulla intimorito, aggiungendo di essere appena uscita di casa alla ricerca dei suoi cartoni animati preferiti.
Il capo pattuglia della Volante la prendeva in braccio e le chiedeva di indicare quale fosse la sua abitazione. Neanche il tempo per verificare quanto indicato dalla bambina perché da un portone di uno stabile uscisse una donna che agitatissima chiamava a gran voce il nome della piccola fuggitiva. “E’ mia mamma”. Così la bambina, in braccio al poliziotto indicava la donna che si sbracciava e correva incontro agli agenti. Rassicurata, la donna raccontava che in una frazione di secondo, mentre era intenta a preparare la colazione, ha sentito la porta aprirsi e non ha visto più la piccola che, di soppiatto, era scesa in strada.La bambina era tranquillissima in quanto quel piccolo percorso, fatto di pochi metri, le era ben noto, un tragitto che era solita percorrere tante volte al giorno per andare a scuola e al parco. Consegnata alle cure della mamma, l’impavida camminatrice, tornava a casa, e vedendo andar via l’auto della “Pantera” con i lampeggianti blu accesi, salutava i poliziotti urlando loro a gran voce: “Grazie! Siete più forti delle mie tartarughe ninja!”
Fonte Corriere Adriatico