Un’auto di grossa cilindrata nera, targa straniera con a bordo quattro persone. Ore 01.20 della notte tra giovedì e venerdì, zona commerciale Baraccola sud. Immediatamente una pattuglia della Squadra Volante della Questura intercettava il veicolo che tentando di sfuggire al controllo della Polizia spegneva i fari dell’auto marciando a bassa velocità, muovendosi furtivamente tra i capannoni della zona commerciale.
Di soppiatto, gli agenti seguivano i movimenti dell’automobile e, circondata la zona con le altre pattuglie giunte sul posto, gli si paravano davanti sbarrandogli la strada. Una frenata brusca del veicolo che inchiodava davanti ai lampeggianti accesi della Polizia. Illuminati dai fari dell’auto della “Pantera”, i quattro occupanti sembravano sorpresi e disorientati, balbettando a mala pena i propri nomi e cognomi. Tutti originari della Romania, di 30, 22, 37 e 27 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare furti, nonché per reati contro la persona.Da un immediato controllo venivano rinvenuti all’interno del veicolo, sotto i tappetini, tenuti fermi dai piedi dei tre passeggeri, cacciaviti di varie lunghezze, piedi di porco, martello, tenaglia e grosse pinze. I quattro non davano alcuna spiegazione sul motivo degli oggetti rinvenuti, considerando che nessuno di loro svolge una regolare attività lavorativa, tanto meno occupati nel settore edile.Accompagnati presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito venivano denunciati per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Il Questore Oreste Capocasa, questa mattina firmava nei loro confronti quattro fogli di via obbligatori: per tre anni non potranno fare ritorno ad Ancona.
Fonte Corriere Adriatico