Della tratta Castelfidardo-Ancona era diventato un habitué. In bus la percorreva ogni giorno. E quasi ogni giorno, quando scattava il tramonto, allungava le mani verso le passeggere del pullman. Rapide palpate sul lato b, il seno e le cosce. Come in un raptus sessuale. Almeno tre, di cui due giovanissime, le vittime accertate. Ieri, in tribunale, il molestatore incallito, un pensionato 80enne residente a Castelfidardo, è stato condannato dal collegio penale a scontare un anno e dieci mesi di reclusione.

Il pm Ruggiero Di Cuonzo aveva chiesto una pena di tre anni.
Fonte Corriere Adriatico