Le arriva la notizia che non avrà più un lavoro e accusa un malore improvviso. Una donna di 44 anni, ex dipendente della ligure Tecnogest Srl, la ditta che per 15 anni ha offerto in appalto i servizi di ristorazione e pulizia dei circoli ufficiali e sottufficiali della Marina Militare, non ha retto il colpo quando si è sentita dire che il suo contratto non verrà rinnovato e che probabilmente dovrà cercare un altro impiego.Ieri mattina, un malore l’ha colta mentre stava negli uffici di via San Martino.
Il mancamento l’ha fatta finire dritta al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette, dopo un primo intervento dei militi della Croce Gialla. Le sue condizioni non sono gravi. È stata trasportata al nosocomio solo per precauzione e far tornare i valori nella norma dopo la batosta. Pare che la donna non avesse ancora ricevuto la lettera con cui le è stato dato il benservito. È stata un’anticipazione verbale a mandarla in uno stato di sconforto e disperazione. Sentimenti che i lavoratori che si occupano dei dormitori, dei locali e delle cucine della Marina conoscono ormai da mesi. La situazione in cui ieri si è trovata la 44enne riguarderebbe infatti molte altre persone. È l’apice di un ammasso di criticità che hanno colpito fin dall’anno scorso la Tecnogest, costretta a saltare per problemi economici e burocratici alcuni pagamenti. Dal primo maggio, la società di La Spezia, la cui situazione ha costretto i lavoratori a indire due scioperi in strada, ha lasciato spazio ad un’altra ditta, a cui la Marina ha ceduto l’affidamento temporaneo dei servizi.
Fonte Corriere Adriatico