La chiusura delle tendopoli come primo passo verso la ricostruzione post sisma. È il commissario straordinario per il terremoto Vasco Errani, questa mattina in visita nel comune ascolano di Montegallo, a fare il punto della situazione segnando le tappe di un percorso che vedrà nel più breve tempo possibile le sistemazioni in hotel o seconde case, l’eventuale rientro degli sfollati nelle proprie case se considerate agibili dopo le verifiche.
Casette e non container. Aprile la dead line. Il processo di ricostruzione non è soltanto di paesi e borghi, ma anche dell’anima dei terremotati a cui, spiega Errani, va restituita la propria dignità.Un centro polifunzionale al posto del campo sportivo. Tempi? Entro il 25 settembre, massimo per la fine del mese. È il tentativo di Montegallo, 245 sfollati, comune dell’Ascolano che dista in linea d’aria neppure quattro chilometri da Arquata, di riprendersi la propria normalità. Lo fa grazie all’apporto della regione Emilia Romagna in termini di personale della protezione civile e tecnici.
Fonte EtvMarche