Furto al centro commerciale Cargopier. Frugate 800 paia d'occhiali.Per ben 38 volte hanno sbattuto un tombino contro la vetrata antisfondamento del negozio prima che cedesse. Quasi 40 chili di ferro contro quella barriera di vetro che ha retto fino alla 37esima batosta. Una volta fatta irruzione nel locale, sono bastati 3 minuti e 10 secondi per mettere a segno un colpo da oltre 50mila euro frugando quasi 800 paia di occhiali di grandi marche.
Hanno agito dalle 2.48 di notte fino alle 2.51, è tutto registrato su filmato. Sono i numeri da brivido che circoscrivono il maxi furto con spaccata all’ottica Manna del centro commerciale Cargopier di Osimo Stazione che ha squarciato il silenzio dell’altra notte.Con un chiusino i ladri si sono aperti il varco e hanno agito indisturbati. «Abbiamo visto i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Il vetro triplo è stato infranto dopo 38 tentativi, li abbiamo contati. Più passano le ore più aumenta la conta dei danni, sia degli occhiali rubati che di quelli al locale – commenta il titolare Michele Manna -. Continuavano ad agire mentre l’allarme suonava all’impazzata.Quando ci siamo svegliati e connessi all’istante alle telecamere erano ancora all’interno del negozio ma il tempo materiale per la radiomobile dei carabinieri di Osimo di precipitarsi a sirene piegate sul posto e già non c’erano più. Si vedono tre persone, due agiscono e il terzo fa da «palo». Uno è un energumeno di 1.90 centimetri. Erano tutti molto tranquilli, passavano e ripassavano noncuranti davanti alle telecamere e sapevano esattamente come agire, si capisce che il colpo era stato studiato. Nell’ultimo fotogramma si vede il «palo» che dà il segnale di ritirata agli altri due mentre vede i lampeggianti dei carabinieri». Le immagini sono al vaglio: si scorgono appunto tre persone, il volto travisato da felpe con cappucci. Potrebbe trattarsi di una banda di stranieri ma è ancora presto per dirlo. Non si vede l’auto, forse rubata, con cui sono fuggiti. Nessuno ha stranamente sentito il rumore e dato l’allarme mentre il tombino si infrangeva contro il vetro per così tante volte provocando un suono continuo e sordo. E’ la prima volta che i ladri colpiscono all’ottica, interessata da piccoli furti con destrezza nel corso dei mesi ma mai da uno del genere. Il centro commerciale ha avuto un brusco risveglio ieri e sono subito tornati alla mente i due furti che si sono consumati negli ultimi due anni nell’attigua profumeria Galeazzi, quando la vetrata fu sfondata dai malviventi con una jeep.
Fonte Resto Del Carlino
