“Fatti più in là, che arrivano i vacanzieri”. Così gli sfollati alzano la voce per dire che “no quelle strutture non vogliono lasciarle dopo il 30 aprile” termine in cui scade – salvo proroghe – la convenzione tra Regione, Anci e rappresentanti di albergatori e campeggiatori.
La rabbia sale alla vigilia del tavolo in programma per lunedì 27 marzo a Palazzo Raffaello per trovare la quadra, dopo rinvii su rinvii, sui 1800 – dislocati tra Porto san Giorgio e Porto Recanati – che devono rifare le valigie.
Fonte EtvMarche