Finisce 1-2 il match tra Ancona e Sambenedettese, che condanna la squadra dorica alla retrocessione, quando manca ancora una giornata al termine della regular season.Nel primo tempo decisivo il bel gol di Agodirin che salta prima Daffara con un bel lob e poi elude l’intervento di Anacoura con un tocco preciso. Nella ripresa si fa sentire l’Ancona che riesce a pareggiare i conti con Paolucci che resiste a una carica di Di Pasquale e beffa Aridità nell’angolo basso. Non è finita qui però: infatti la Sambenedettese riesce ad andare di nuovo in vantaggio con Vallocchia abile a sfruttare una dormita generale della difesa anconetana e battere Anacoura sotto il sette.
Grazie ad un ottimo avvio di gara, il Fano si impone per due a uno sul campo del Lumezzane e scavalca proprio i rossoblu in classifica salendo a quota 36 con la squadra di Bertoni che, invece, scivola al penultimo posto in virtù della concomitante vittoria del Forlì a Reggio Emilia. Ospiti in vantaggio al 2′ con un colpo di testa di Ferrani sugli sviluppi di un corner calciato dalla destra. Il raddoppio arriva al 17′ con Melandri che finalizza al meglio un’azione di contropiede. Il Lumezzane accorcia le distanze con il rigore che il neo entrato Leonetti si procura e trasforma al minuto 32 ma il risultato non cambia più e la squadra di Cuttone può portare a casa la vittoria. La gara è finita in dieci contro dieci per le espulsioni di Gabbianelli (doppia ammonizione) ed Oggiano (rosso diretto).Gara scoppiettante e ricca di emozioni quella del “Valentino Mazzola”. Santarcangelo e Macertese si sono affrontate a viso aperto dando vita ad una partita emozionante e ricca di occasioni da rete, terminata 5-1 in favore dei romagnoli. Pronti via sono gli ospiti a farsi pericolosi in più occasioni, ma la dura legge del gol li punisce perché poco più tardi i clementini trovano il vantaggio con Merini. La Rata però non demorde, trova il pari con Marchetti e sfiora più volte il raddoppio. Nella ripresa bastano appena 12 secondi per vedere un’altra occasione, creata dall’esterno marchigiano Ventola che sfiora la rete del sorpasso. Poco più tardi però un brutto fallo di Bondioli cambia l’inerzia della gara. In inferiorità numerica la Maceratese non riesce a reggere i ritmi di un Santarcangelo indiavolato che in poco più di 20 minuti mette a segno 4 reti con Cori, Jadid, Ungaro e l’autogol di Marchetti.
Fonte EtvMarche