Quattro casi di intossicazione da tonno in città negli ultimi giorni. Le segnalazioni sono state inoltrate al servizio veterinario dell’Asur che ha avviato una serie di controlli nei ristoranti e nelle pescherie. Controlli incrociati li sta svolgendo anche la guardia costiera che nei giorni scorsi aveva già sequestrato alcuni chilogrammi di tonno in un ristorante ma solo perché privo dell’etichetta che ne confermasse la tracciabilità.

I primi due casi di intossicazione da istamina, dovuta al consumo di tonno, si sono verificati mercoledì pomeriggio quando due donne si sono recate al pronto soccorso lamentando difficoltà respiratorie oltre ad un edema al collo. I sanitari avevano chiesto se avessero consumato qualche alimento che poteva aver fatto loro male ed entrambe avevano riferito di aver mangiato a pranzo del tonno, acquistato in una pescheria di cui avevano fornito l’indirizzo. Venerdì è accaduto di nuovo a due persone che avevano mangiato il pesce in un ristorante.  
Fonte Corriere Adriatico