Estorsione dopo un rapporto gay, 4 anni di carcere

[GARD align=”center”]ANCONA – Prima il rapporto, al riparo da occhi indiscreti, poi l’estrosione con tanto di coltello.
Quattro anni di reclusione per l’estorsione, sotto la minaccia di un coltello, a un imprenditore riminese conosciuto sul web con cui si era appartato a Monsano il 24 novembre 2015 per consumare un rapporto sessuale. È la pena inflitta dal Tribunale di Ancona a Israel Okoudoh, 26 anni, nigeriano, per estorsione, furto aggravato a porto abusivo d’arma. Imputato e parte offesa si erano conosciuti nell’autunno dello scorso anno su un sito specializzato per incontri. Dopo diverse conversazioni virtuali avevano deciso di vedersi: erano andati in discoteca a Monsano e, al ritorno, avevano deciso di appartarsi. Da quel momento le versioni fornite sull’accaduto dai due divergono completamente: l’imprenditore sostiene che il rapporto non doveva essere a pagamento e che, invece, l’altro gli rubò l’I-Phone 6 e gli chiese mille euro per restituirlo minacciandolo con un coltello. Il nigeriano invece dice che si erano accordati per il pagamento dell’importo e che non vi fu alcun tipo di estorsione né di furto. Il pm Irene Bilotta aveva chiesto sette anni di carcere. – Corriere Adriatico – [GARD align=”center”]