L’amico di Daniel Marinelli era sballato al momento dell’incidente

E’ stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica e per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
E’ il 18enne anconetano che domenica scorsa era al volante della Panda coinvolta nell’incidente nel quale ha perso la vita il diciottenne anconetano Daniel Marinelli. L’esito delle analisi del sangue eseguito sul ragazzo è stato comunicato ieri dai sanitari dell’ospedale S. Croce di Fano, dove il 18enne era stato trasportato con lievi ferite dopo il terribile schianto, all’autorità giudiziaria e indica come il neopatentato sia risultato positivo a cannabinoidi e cocaina, oltre ad avere un tasso alcolemico pari a 1,5 (mentre il codice della strada per i neopatentati prevede un limite 0). Tali denunce si aggiungono all’ipotesi di reato di omicidio colposo già formulata nei giorni scorsi a carico dell’anconetano. Il 18enne, amico del cuore di Daniel, si era messo alla guida per tornare a casa all’alba di domenica, dopo una serata trascorsa in discoteca dove avevano conosciuto due ragazze fanesi e le avevano riportate a casa. Daniel non si sentiva in grado di guidare e si era addormentato sul sedile posteriore, fino allo schianto a Marotta. (Corriere Adriatico)