Buche, il cantiere slitta. Lo stop arriva dalla prefettura di Roma.I lavori per il rifacimento dell’asfalto del viale della Vittoria slittano. E’ il sindaco ad annunciare il posticipo dell’intervento per l’annullamento dell’aggiudicazione dei lavori alla ditta che era risultata vincitrice.Le motivazioni non sono di origine tecnica, ma nella C.L.T. Trasporti s.r.l di Roma sono state riscontrate problematiche di tipo societario tant’è che è la stessa prefettura capitolina a mettere il veto.
E infatti l’Amministrazione dorica spiega che l’affidamento dei lavori è stato fermato «per cause totalmente indipendenti dalla volontà e dalle modalità procedurali da noi espresse».Come detto, il provvedimento di revoca fa seguito alla comunicazione - pervenuta dalla Prefettura di Roma - dell’esito negativo delle verifiche obbligatorie per legge e che, sempre per legge, possono essere fatte solo successivamente alla gara. «Le verifiche svolte – dice ancora il Comune in una nota ufficiale – hanno di fatto evidenziato elementi di natura non tecnica non idonei alla conduzione dell’appalto in parola. Alla riapertura delle operazioni di gara onde aggiudicare l’appalto, sempre provvisoriamente, il Comune conta di affidarlo alla seconda classificata». E per far questo la seduta di gara è stata fissata per oggi.«Questo, purtroppo – riferisce il sindaco Mancinelli – farà slittare di qualche giorno l’avvio dei lavori ma non ci sono altre soluzioni. Abbiamo seguito correttamente la procedura di appalto e ora non ci resta che sperare che l’esito delle verifiche speciali in parola sia positivo per la nuova ditta aggiudicataria». A contestare l’atteggiamento dell’Amministrazione è Daniele Berardinelli, capogruppo di Forza Italia. «Come avevamo facilmente previsto, data la scelta per noi errata di procedere al l’aggiudicazione dei lavori per il viale della Vittoria senza un bando di gara aperto, è stata sospesa l’assegnazione dei lavori alla ditta laziale aggiudicataria perché sembra sia sprovvista dei requisiti necessari alle partecipazione al bando».
Fonte Resto Del Carlino