Striature rossastre tra Sirolo e Civitanova. Forse una fioritura algale. IN corso gli accertamenti.''Giù le mani dal nostro mare'', questo lo striscione esibito dal Movimento 5 Stelle, che ha dato vita oggi ad un corteo 'balneare' nel tratto di spiaggia tra Collemarino a Palombina di Ancona per protestare contro la gestione degli sversamenti delle acque scure delle fognature in mare, causa di ripetuti divieti di balneazione che danneggiano il turismo.
Il consigliere comunale M5s Andrea Quattrini e i parlamentari Patrizia Terzoni e Andrea Cecconi hanno parlato della confluenza delle acque nere e di quelle chiare negli stessi canali di depurazione.In caso di forti piogge, come quelle delle settimane scorse, le acque così mescolate potrebbero causare allagamenti: così si preferisce scaricarle direttamente in mare senza depurarle, provocando l'inquinamento del litorale. La soluzione suggerita dai 5 Stelle è quella di separare le acque nere da quelle chiare, per risolvere il problema alla radice.Lunghe striature rossastre sono comparse oggi nel mare delle Marche, da Sirolo a Numana, fino a Porto Recanati e Civitanova Marche, piuttosto vicino alla costa.La Guardia costiera, che ha svolto i primi accertamenti e raccolto vari campioni di acqua, già consegnati all'Arpam, ha escluso l'ipotesi di uno sversamento di carburante da qualche nave in transito: dovrebbe piuttosto trattarsi di una fioritura algale, favorita dal gran caldo delle ultime ore e dall'assenza di correnti.La certezza però si avrà quando l'Agenzia per l'ambiente avrà completato le analisi. Oggi le spiagge erano affollatissime, ma molti hanno preferito non fare il bagno.
Fonte EtvMarche