Temporaneamente sospesi gli imbarchi. Due natanti soccorsi dalla guardia costiera. A causa del maltempo si registrano molte difficoltà nella zona di Ancona, Osimo e Jesi, mentre a Senigallia, colpita dall'alluvione del 2014, c'è stata solo pioggia senza particolari disagi particolari. In particolare, a Jesi in zona Acquasanta, un fulmine ha colpito delle balle di fieno ammassate, generando un incendio.
Allagamenti di strade si registrano nel capolouogo marchigiano, dove un violento acquazzone, seppur di breve durata, è stato preceduto da violente raffiche di vento che hanno sollevato onde nel porto di Ancona. E per la protezione civile sarebbe stato proprio il vento a provocare i maggiori danni.In serata, infatti, la capitaneria di porto ha temporaneamente sospeso gli imbarchi nello scalo e ha dato disposizioni di controllare e rafforzare gli ormeggi delle unità in porto a causa delle raffiche di vento che hanno raggiunto i 50-60 nodi. Due motovedette della guardia costiera hanno prestato anche soccorso a due imbarcazioni di difficoltà: una barca a vela di 10 metri in transito davanti al porto di Ancona con tre persone a bordo che sono state tratte in salvo anche con l'aiuto dei vigili del fuoco, l'altra nella zona del Passetto che è invece riuscita a rientrare da sola. La perturbazione si è ora spostata verso il mare aperto, ma l'allerta meteo della protezione civile è in vigore fino al pomeriggio di domani
Fonte Resto Del Carlino