Derubate durante l’allenamento le ragazze del volley di Marina. I ladri sono entrati negli spogliatoi della palestra di via Deledda, meglio conosciuta come il Pallone Cerioni, giovedì sera dove le giovani si erano recate per il consueto appuntamento settimanale. Approfittando del fatto che lo spogliatoio fosse rimasto incustodito, i ladri sono entrati nell’impianto comunale per fare razzie di telefoni cellulari, soldi, felpe e altri effetti personali. Le atlete si sono accorte solo dopo aver terminato la partita di essere state derubate.

Dell’accaduto sono stati informati i carabinieri e se qualcuno dovesse aver notato strani movimenti nella zona giovedì sera è pregato di rivolgersi ai militari per aiutarli a rintracciare gli autori del blitz.Un messaggio per i ladri è comparso la sera stessa sui social network. «I genitori del volley ringraziano i gentilissimi autori dei furti – si legge nel messaggio - subiti dalle nostre ragazze durante l’allenamento de questa sera al pallone di Marina di Montemarciano. L’entrata nello spogliatoio durante l’allenamento, l’invadenza di frugare fra gli effetti personali, la vergogna di rubare oggetti, sia di cospicuo valore che non, fanno di voi esclusivamente dei pezzenti». Purtroppo tutti si trovavano sul campo e nessuno ha notato movimenti sospetti. Come di consueto infatti gli effetti personali vengono lasciati negli spogliatori della palestra. Una volta entrate nel locale per cambiarsi e tornare a casa le ragazze hanno subito lo choc di vedere tutto a soqquadro. Borsoni aperti e tutti in aria. Alcune sono dovute tornare a casa con le divise della pallavolo perché i ladri si erano portati via anche i vestiti. Altre sono rimaste senza smartphone e soldi, anche se non molti, che avevano lasciato nel portafoglio. Per tutte comunque un’amara sorpresa che riaccende i riflettori sulla sicurezza negli impianti pubblici.
Fonte Corriere Adriatico