Spaccio al dettaglio nel verde del parco di Posatora, fermati due ventenni anconetani. Secondo le indagini della polizia, sarebbero loro i tenutari della fiorente attività di cessione di sostanze stupefacenti alle giovani generazioni del quartiere, alcuni dei quali minorenni. L’operazione è scattata dopo un contatto diretto tra i due spacciatori, noti e con precedenti specifici alle spalle, e un gruppo di giovani a bordo di un’auto che si era fermata per acquistare droga.
C’è voluto più di un mese per chiudere il cerchio e raccogliere materiale probante sufficiente a far scattare il blitz dell’altra sera.I due, 21 e 24 anni, residenti nella zona, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e ieri mattina si è tenuta l’udienza di convalida. I due hanno patteggiato pene comunque importanti. Il più giovane è stato condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione e una sanzione di 3mila euro; per il 24enne, di origini tunisine, ma nato in Italia, 1 anno e 2mila euro di multa. Le pene sono state sospese.La differenza della condanna sta nel fatto che il grosso della droga, mezzo etto di marijuana, è stato trovato all’interno della sua abitazione, in via Grotte, a due passi dal Parco Belvedere di Posatora, dove il ragazzo vive assieme alla sua famiglia. Le volanti della polizia martedì sera, verso le 20, hanno fermato i due ragazzi che, addosso, avevano poche dosi di marijuana nascoste negli slip. Un quantitativo modesto. I due si sono difesi affermando che quella droga era per uso personale, ma ai poliziotti la tesi non ha convinto. Perché nascondere la droga negli slip? Il 24enne, inoltre, deteneva una somma in contanti pari a 350 euro, tutti di taglio tra 5 e 10 euro sicuro provento di spaccio.
Fonte Resto Del Carlino