Ritrovati profilattici, l’ultima volta mercoledì mattina su una scalinata.Preservativi usati ritrovati all’interno del cimitero di Santa Maria dove con ogni probabilità qualche coppia fin troppo focosa ha deciso di dare sfogo alla propria passione in un luogo decisamente poco consono a simili effusioni.Sono state alcune anziane a notare a più riprese nelle ultime settimane la presenza dei profilattici in spazi interni al camposanto che lasciano intuire come qualcuno abbia deciso di lasciasi andare all’attività sessuale a pochi metri di loculi e cappelle.

L’ultimo episodio risale a ieri mattina quando un’anziana, mentre si recava a commemorare i propri cari, ha rinvenuto un preservativo lungo la scalinata che conduce al primo piano della nuova ala cimiteriale. «La signora si è rivolta a me chiedendomi di segnalare quanto sta accadendo ormai in maniera ripetuta», sostiene Mauro Bartolozzi, il presidente di Confcommercio Fabriano che già in passato aveva fatto da megafono per situazioni simili in quel caso nell’area del centro storico. «Quanto sta accadendo è inqualificabile«, hanno commentato le donne che non riescono a capacitarsi di come qualcuno abbia scelto un luogo così atipico per scene osé a cui, a quanto pare, nessuno ha comunque assistito. Il rinvenimento avvenuto in piena area cimiteriale lascia intendere, infatti, come gli atti sessuali siano stati consumati lì dentro, ma c’è da capire la fascia oraria in cui siano avvenuti. Possibile che sia scelto il segmento serale e notturno, ovvero quando il cimitero è chiuso, ma qualcuno avrebbe comunque trovato il modo di scavalcare cancelli e muretti protettivi per poi trasformare il luogo di culto in un’alcova. Ma non è escluso nemmeno che i focosi amanti abbiano optato per orari diurni, magari scegliendo quei momenti in cui nessuno è presente all’interno della struttura e c’è dunque modo di agire indisturbati.«In ogni caso - si lamenta Bartolozzi - siamo di fronte ad una palese mancanza di rispetto nei confronti dei defunti e delle loro famiglie. E’ importante che sia stato appena realizzato il nuovo marciapiede per evitare il passaggio degli studenti dentro il cimitero, ma forse lo sarebbe ancora di più installare telecamere di controllo che possano fungere da deterrente sia per i furti, sia per episodi davvero particolari come quello dei preservativi davanti alle tombe».
Fonte Resto Del Carlino