Nella decorsa notte i carabinieri nel corso di posto di blocco in via Buffolareccia, intimavano l’alt ad una Renault Clio nera, successivamente risultata condotta e di proprietà di un pluripregiudicato identificato per Kocli Vilson, nato in Albania, 30 anni, residente a Mesagne, separato, nullafacente. L'uomo, all’intimazione del fermo, con manovra repentina superava il posto di blocco e si dava alla fuga con direzione di marcia Porto Recanati.
Prontamente inseguito, il veicolo veniva raggiunto in via Traversa Cimitero dove il conducente, si lanciava dal veicolo abbandonando l’auto ancora in movimento, tentando di scappare a piedi per i campi, ma invano, poiché l’uomo veniva bloccato nei terreni adiacenti il parcheggio del cimitero mentre l’autovettura priva di controllo finiva la sua corsa in un fossato. Nella circostanza uno dei carabinieri riportava delle contusioni alla mano destra guaribili in tre giorni, medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Loreto.Il pluripregiudicato albanese veniva condotto presso la locale caserma, dove nonostante tutto il trambusto creato, si rifiutava di collaborare e di fornire informazioni inerenti la sua presenza in loco. L'uomo, in flagranza di reato,veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza, violenza e lesioni personali a pubbico ufficiale e trattenuto in camera di sicurezza. Nella circostanza l’uomo veniva anche contravvenzionato con l’ammenda di €. 5.000,00 poiché sprovvisto della patente di guida mai conseguita in Italia, nonché per non aver ottemperato all’alt e al controllo dei carabinieri mentre l’auto veniva sottoposta a fermo amministrativo per la successiva confisca e affidata in custodia ad una ditta convenzionataQuesta mattina, nel corso dell’udienza tenutasi presso il Tribunale di Ancona, l’arresto è stato convalidato e su richiesta dei termini a difesa del legale di parte, veniva concesso il rito abbreviato con l’udienza rinviata al 20 luglio 2017, rimettendo in libertà l’arrestato se non detenuto per altra causa.
Fonte Corriere Adriatico