Entrano di notte e sfondano la vetrina del negozio di telefonia “Planet of cellular” di Marco Chiodi. Asportati una quarantina di telefonini. Un danno totale di circa 15mila euro. All’interno del negozio c’era ancora il tombino con cui i malviventi hanno spaccato il vetro della porta di ingresso. E’ accaduto alle 4 di lunedì, al civico 564 di via Flaminia. Sul caso stanno indagando i carabinieri della Tenenza locale.
Sul posto si è recata anche la polizia scientifica per verificare la presenza o meno di impronte digitali e, quindi, incastrare i ladri.«Mi ha avvisato alle 6.30 di questa mattina (ieri, ndr) una cliente che passando qui davanti aveva visto i carabinieri – riferisce il titolare Marco Chiodi -. L’allarme aveva suonato sia all’esterno che all’interno del negozio, ma non è collegato al mio cellulare». I malviventi, ancora da individuare in quanti hanno agito l’altra notte, si sono fatti strada lungo il marciapiede di via Flaminia con un tombino estratto poco distante dal locale derubato. I ladri hanno agito in modo indisturbato, visto che la zona è coperta da impalcature. Con il tombino i malviventi hanno sfondato il vetro della porta d’ingresso, intrufolandosi all’interno del negozio. Una volta lì, hanno sfondato le vetrine espositive e rubato una quarantina di cellulari.«Si sono recati anche nel magazzino sul retro ma dobbiamo ancora fare l’inventario per capire cosa hanno rubato – continua Chiodi - La porta del magazzino non era chiusa a chiave». All’interno del negozio di telefonia sono presenti anche due telecamere ma non hanno registrato nulla. «Purtroppo ci siamo accorti questa mattina (ieri, ndr) che non hanno funzionato – continua Chiodi -. Ogni tanto si bloccavano ma poi tornavano a funzionare». Questa volta, invece, le spycam interne non hanno registrato nulla.
Fonte Corriere Adriatico