E' successo a Monte Cucco: la vittima è Paolo Simone, per tutti 'il medico buono'.Era uno dei più stimati e amati pediatri di Senigallia. Il medico buono, lo chiamavano. Paolo Simone è morto domenica pomeriggio, a 54 anni, precipitando con il parapendio sul Monte Cucco. Originario di Biella, ma da anni residente nella cittadina, Simone aveva raggiunto Pian delle Macinare, località umbra considerata luogo ideale per quello sport, insieme ad altri due amici, con i quali condivideva la passione per il parapendio.
Una volta arrivati sul posto i tre, particolarmente esperti, si sono librati in aria con il rispettivo parapendio; tutto bene in avvio ma a un certo punto, per problemi che sono ancora in corso di accertamento (non è chiaro si sia trattato di un colpo di vento anomalo o forse di un guasto meccanico), il parapendio del senigalliese, ha incominciato ad incontrare delle gravi difficoltà d’assetto.Nonostante i tentativi messi in atto dal pediatra per riprendere il pieno controllo del mezzo e superare il momento difficoltà, il parapendio ha preso ad avvitarsi su se stesso precipitando al suolo sotto gli occhi atterriti dei suoi amici, disperati anche per l’impotenza, visto che non potevano intervenire in alcun modo. Hanno comunque lanciato immediatamente l’allarme confidando nella qualità e nella tempestività dei soccorsi, e sono quindi atterrati vicino al loro amico.A Monte Le Gronde sono arrivati rapidamente una squadra dei vigili del fuoco di Gaifana, una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Gubbio ed il personale del 118; ai loro occhi è apparsa una scena drammatica. L’uomo era morto sul colpo: purtroppo l’impatto con il terreno era stato troppo violento. E’ stata quindi avvisata l’autorità giudiziaria e contattata una agenzia di pompe funebri per il recupero della salma. Con molta probabilità, il corpo di Simone sarà direttamente riconsegnato ai familiari, senza la necessità di eseguire un’ispezione autoptica.I carabinieri del capitano Piergiuseppe Zago hanno iniziato le indagini per cercare di capire le cause della disgrazia. La moglie di Paolo Simone, medico in servizio al Pronto soccorso di Senigallia, avvisata della tragedia, è subito partita con alcuni familiari per l’Umbria.
Fonte Resto Del Carlino