Sull’auto nastri e fiocchi. L’amara scoperta all’uscita di casa.La sposa scende le scale scale per salire in auto, una Opel tutta addobbata a festa che la porterà in chiesa. Accanto alla coccarda bianca c’è un foglietto giallo: non è un biglietto di auguri, ma una multa di 29 euro appena staccata dagli ausiliari. L’auto, parcheggiata sulle righe blu, non era in regola con il pagamento della sosta e i berretti gialli non hanno perdonato il conducente nemmeno in un giorno tanto importante. E’ accaduto sabato mattina in via XX Settembre, proprio davanti al portone di casa della sposina.
«Era chiaro che quell’auto era lì per un matrimonio – spiega il padre della ragazza, tra l’ironico e l’amareggiato – non solo perché il veicolo era decorato con nastri e fiocchi bianchi, ma anche perché il portone del condominio era spalancato e le scale erano completamente addobbate con i fiori».La Opel, che era pronta per raggiungere la chiesa di Sant’Antonio alle 10.30, appartiene agli zii della sposa e sabato era arrivata in via XX Settembre con qualche minuto di anticipo rispetto all’orario della cerimonia, come è naturale che fosse. «Siamo arrivati alle 9.45 – riferisce la zia della ragazza – e alle 10.07 c’era già la contravvenzione. Mi sarei aspettata più tolleranza viste le circostanze. La multa ormai non ce la toglie nessuno, ma vorrei parlare con gli accertatori per dire loro che a volte, oltre che le norme, si potrebbe seguire anche il buon senso».La multa è stata elevata quando in strada non c’era nessuno dei parenti della sposa, eppure per gran parte del tempo davanti al portone del condominio c’è stato un continuo via vai di familiari: nessuno si è accorto degli accertatori arrivati a sanzionare la sosta irregolare. Nonostante la brutta sorpresa, la cerimonia si è svolta come da programma ed è stata seguita da una grande festa cui hanno partecipato anche amici arrivati da fuori regione. Ieri i neosposi erano di nuovo in via XX Settembre, a casa dei genitori di lei, per un ultimo saluto prima di partire per il viaggio di nozze ai tropici. «Si vede che i vigili hanno voluto fare uno scherzo agli sposi», ha commentato il fratello della ragazza. Dopo la costernazione iniziale, la vicenda è stata commentata anche con tanta ironia dai novelli coniugi e dalla loro famiglia. Non sarà certo la multa di 29 euro a rovinare la luna di miele agli sposini.
Fonte Resto Del Carlino
