“I love you Teresa”. Dev’essere proprio una ragazza fortunata, questa misteriosa Teresa. Chi se n’è invaghito la ama così tanto che ha pensato bene di gridarlo ai quattro venti e scriverlo non sui muri, come fanno tanti, ma direttamente sul marmo della cinquecentesca Fontana del Calamo.
Non si sa a quando risale il blitz del writer innamorato (forse uno studente straniero o un turista, vista la dedica in inglese?). In teoria potrebbero chiarirlo le spycam posizionate all’incrocio tra corso Mazzini, piazza Roma e via Zappata: ma chi si metterà a visionare i filmati senza conoscere con precisione il giorno in cui è accaduto l’episodio? Di sicuro è un fatto recente. La scritta scriteriata una settimana fa non c’era. Armato di pennarello nero, il Casanova dal cuore palpitante ha scelto il marmo del parapetto della fontana, così liscio da sembrargli una lavagna, per comunicare al mondo il suo amore. “I love you Teresa” è la dedica impressa sotto gli occhi impotenti dei satiri e fauni in bronzo, dalle cui bocche sgorga l’acqua delle celebri Tredici Cannelle.
Fonte Corriere Adriatico