Violata la tomba di famiglia del sindaco. Vandali o minacce, saranno i carabinieri di Osimo a stabilirlo. A loro infatti ieri Simone Pugnaloni ha segnalato il fattaccio. La tomba della sua famiglia si trova al cimitero vecchio, quello di via San Giovanni, il quartiere dove il sindaco abita ed è cresciuto. È stato lo zio Giancarlo ieri mattina, andando a trovare i propri cari defunti, a scoprire che la vetrata della tomba di famiglia era stata rovinata.
Evidente il segno di un sasso lanciato che non è riuscito a infrangere del tutto il vetro, ma che ha lasciato danni comunque ingenti, che ne richiederanno la sostituzione. Due le ipotesi al vaglio dei carabinieri. La prima è quella di un atto vandalico messo in atto nel cimitero vecchio di Osimo.La seconda ipotesi, da non escludere, è che l’atto di sfregio alla tomba dei Pugnaloni sia stato un monito inviato direttamente al sindaco. D’altronde pochi mesi dopo il suo insediamento, nel 2014, e con i toni del dibattito politico sempre roventi, Pugnaloni fu bersaglio di alcune lettere minatorie da parte di ignoti che gli contestavano il distacco di utenze Astea o rivendicavano posti di lavoro. Il sindaco ieri ha postato la foto della tomba rovinata commentando semplicemente con un «Atti vandalici sulla tomba di famiglia. Segnalato il gesto alle forze dell’ordine. Basta prendere di mira i cimiteri cittadini», senza supporre direttamente messaggi minatori nei suoi confronti.
Fonte Corriere Adriatico