Privato cittadino fotografa e riesce a fare arrestare i predatori delle aree di servizio.Incuriosito dalla strana presenza di una monovolume ferma vicino ad un erogatore di benzina, l’uomo chiama i carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima inviando in tempo reale una foto scattata di nascosto con il proprio smartphone.
Dalla foto è possibile notare un soggetto immortalato mentre, con fare indisturbato, simula un rifornimento di carburante, imbracciando un trapano a percussione piantato sullo sportello dell’accettatore di banconote.I militari intuiscono che non c’è tempo da perdere ed in una manciata di secondi si dirigono verso il distributore. L’uomo, nella stessa posa della foto viene sorpreso dai militari che, da un accesso secondario, piombano sul posto in borghese, interrompendo l’azione criminosa in pieno stato di flagranza. Insieme allo scassinatore viene bloccato anche il complice, nel classico atteggiamento da “palo”, intento a fare da vedetta tra la strada e la pensilina della stazione.I soggetti, un pesarese di 60 anni ed un sardo di 58, entrambi gravati da precedenti specifici (principalmente reati predatori), sono stati arrestati. Addosso avevvano tutto l’occorrente per lo scasso insieme a duemila euro in contanti, suddivisi in mazzette da 10 e 20 euro.
Fonte Corriere Adriatico